LOGO E SLOGAN

domenica, febbraio 04, 2007

LA DOMENICA PIU' TRISTE DEL CALCIO


• Sospensione campionati

Si avvisa che, in ossequio a quanto disposto dal Commissario Straordinario della Federazione Italiana Giuoco Calcio Luca Pancalli a seguito dei gravi scontri verificatisi in occasione del match del campionato di Serie A Catania-Palermo che hanno causato la morte di un agente di polizia, tutta l’attività del weekend del 3 e 4 febbraio 2007 è sospesa. Il provvedimento riguarda campionati professionistici, dilettanti e giovanili. “Ed è un atto dovuto – ha commentato il presidente regionale del C.R.L. Giuliano Milesi – perché è ora di dire basta ad episodi di tale violenza che nulla hanno a che vedere con lo sport. Solo pochi giorni fa la tragica morte di un presidente di società di Terza categoria, ieri sera una vera e propria guerriglia urbana attorno ad un luogo deputato alla disputa di gare. Credo che un momento di riflessione si imponga, e del resto il mondo dilettantistico l’aveva già in previsione dopo quanto precedentemente avvenuto a Cosenza”. Il Comitato Regionale lombardo sta anche valutando iniziative e manifestazioni che possano contribuire a dare un segnale deciso contro ogni forma di violenza. “Sono certo che la sensibilità dei nostri tesserati a tutti i livelli, dirigenti, tecnici e atleti – conclude Milesi – condurrà, oltre che ad una astensione compatta da qualsiasi forma di attività anche non a calendario, a sposare iniziative forti per far sentire la propria voce e far tornare il nostro amato sport nella dimensione che gli compete”.
Data:
03 - 02 - 2007

PER NON DIMENTICARE MAI!


Vi regalo un fiore, perché dai fiori nasce l'amore;

un fiore, per tutte le volte che venite chiamati sbirri;
un fiore, perché non esistono solo persone che vi disprezzano;
un fiore, perché per guadagnarsi il pane, non basta più solo lavorare;
un fiore, perché le croci di cui è affastellata la vostra memoria recano la dicitura "morti" e non "vittime";
un fiore, per tutte (le) volte che vorreste reagire ma siete costretti a subire;
un fiore, per tutte le volte che la vostra dignità viene calpestata;
un fiore per tutto l’odio che vi sputano addosso perché indossate una divisa;
un fiore per tutte le volte che non vi considerano semplicemente umani;
un fiore perché purtroppo è il massimo che posso permettermi;
solo un fiore, perché per rendervi l’onore che meritate non basterebbero tutti i fiori del mondo.


(riportato interamente dal sito della Polizia di Stato)





Nessun commento: